Sentenza n. 14111 ud. 12/04/2015 – deposito del 08/04/2015
La Seconda Sezione della Corte di Cassazione ha affermato che il divieto di concessione degli arresti domiciliari al condannato per evasione, previsto dall’art. 284, comma 5, cod. proc. pen., ha carattere assoluto e, pertanto, prevale sulla previsione di cui all’art. 275, comma 2-bis, cod. proc. pen., in base alla quale non può essere applicata la misura cautelare della custodia in carcere quando il giudice ritiene che la pena irrogata non sarà superiore a tre anni.