V Salone della Giustizia: serve collaborazione istituzionale tra Ordine Forense e Ordine Giudiziario

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La “cultura della legalità” presuppone un corretto esercizio della giurisdizione nella paritaria collaborazione dei due pilastri: l’Avvocatura e la Magistratura. Lo ha detto il vicepresidente del CNF Francesco Logrieco, intervenuto alla tavola rotonda con il Ministro della Giustizia Andrea Orlando e il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini in occasione del V Salone della Giustizia, che si celebra in questi giorni a Roma.

Logrieco ha sottolineato l’importanza di una collaborazione istituzionale tra Avvocati e Magistrati per un servizio di giustizia dignitoso e decoroso ai cittadini e la necessità per l’Avvocatura di partecipare alla pianificazione e all’attuazione delle riforme ad ogni livello.

L’Avvocatura può offrire un contributo di esperienza e ha detto bene il Ministro Orlando che citando gli esempi delle best practice ha sottolineato che le migliori performance si sono ottenute nei tribunali dove c’è stata la collaborazione sistematica tra magistrati e avvocati – ha concluso Logrieco – L’Avvocatura impegna risorse proprie nei tribunali e nelle cancellerie; se il processo telematico è potuto partire lo si deve anche agli investimenti che hanno fatto i Consigli dell’Ordine forense. E’ un dato concreto che dimostra che siamo già sul campo delle riforme”.

 

 

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