Sentenza n. 6507 ud. 20/01/2015 – deposito del 16/02/2015
In tema di associazione per delinquere, la Seconda sezione della Corte di cassazione ha affermato che è legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca delle utilità ricevute da uno dei partecipi al sodalizio, a fronte del contributo prestato per il regolare funzionamento del sistema associativo, trattandosi di profitto illecito del tutto autonomo dai vantaggi conseguenti ai reati-fine posti in essere in esecuzione del programma criminoso.