Prosegue il dialogo istituzionale e il coinvolgimento dell’Avvocatura per migliorare il servizio Giustizia: previsti interventi per mediazione, patrocinio a spese dello Stato e ulteriori incentivi alla negoziazione.
Si è svolto il 14 ottobre scorso presso il Ministero della Giustizia un incontro tra il presidente del CNF Andrea Mascherin e il Ministro della Giustizia Andrea Orlando in cui sono stati trattati alcuni temi di stretta urgenza per il settore.
In merito ai lavori ministeriali per la riforma dell’ordinamento e della geografia giudiziaria, il Ministro ha comunicato di voler integrare la sottocommissione con un rappresentante dell’avvocatura istituzionale, come richiesto dal CNF. Mascherin sul punto ha evidenziato al Ministro la necessità che l’analisi sugli interventi in materia di geografia giudiziaria non trascuri nessuno degli aspetti relativi alle diverse specificità dei singoli territori, garantendo un impegno forte del CNF nell’approfondimento di tali aspetti.
Orlando ha anche ribadito la volontà di provvedere al più presto con una norma di legge che istituzionalizzi la presenza dei rappresentanti dei Consigli degli Ordini forensi nelle conferenze permanenti di servizi, che dovranno occuparsi dell’individuazione dei costi degli uffici giudiziari. Il Guardasigilli ha pienamente condiviso la proposta del CNF, sviluppata assieme e d’intesa con la Cassa Forense, volta a snellire ed accelerare, attraverso il coinvolgimento dei Consigli degli Ordini, le procedure di liquidazione dei compensi derivanti dall’attività in regime di patrocinio a spese dello Stato. Il Ministero predisporrà a breve una norma in questo senso.
Con riferimento al tema della mediazione, il Ministro ha dato riscontro alla richiesta di ripensare l’interpretazione eccessivamente restrittiva del ruolo degli Avvocati negli organismi di mediazione ordinistici, data con circolare ministeriale, ed ha manifestato l’intenzione di intervenire in maniera più esaustiva sullo stesso decreto per garantire piena operatività ai suddetti organismi.
Orlando ha ribadito, inoltre, grande apprezzamento per l’iniziativa del Consiglio e della Corte di Cassazione di istituire una commissione paritetica per lo studio di soluzioni di efficienza del giudizio di legittimità nel rispetto del diritto della difesa ed ha suggerito di estendere la riflessione al giudizio di merito e di avviare un’analoga riflessione sul giudizio amministrativo, coinvolgendo il Consiglio di Stato.
Il Guardasigilli ha, infine, anticipato che nei prossimi giorni sottoscriverà il decreto che stanzia gli incentivi per i cittadini che decidono di risolvere una controversia tramite la negoziazione assistita, e incontrerà le associazioni per aggiornarle sulle iniziative normative in tema di elezioni dei COA.
“L’incontro ha rafforzato il metodo di dialogo istituzionale avviato dal Guardasigilli con il CNF su tutti i temi riguardanti il sistema Giustizia ed il ruolo al suo interno degli Avvocati – ha dichiarato a conclusione il presidente Mascherin – Ho avuto modo di ribadire l’apprezzamento per la nomina di un avvocato a vicecapo dell’ufficio legislativo aggiungendo quello per lo stanziamento di fondi a sostegno della negoziazione assistita. Il lavoro comune da fare è molto, ma con il rispetto dei reciproci ruoli si può andare lontano”.
