Nasce “Il Dubbio”, il quotidiano dell’Avvocatura

Il presidente del CNF Andrea Mascherin ha presentato a dicembre in anteprima, durante l’Agorà degli Ordini forensi, il nuovo e ambizioso progetto editoriale dell’Avvocatura: si chiamerà “Il Dubbio” e sarà quotidiano cartaceo, sito online e web tv.

dubbio

Con il nuovo anno l’Avvocatura darà vita ad un quotidiano cartaceo, un sito online e una web tv – ha annunciato il presidente Mascherin durante l’Agorà degli Ordini forensi a dicembre – Una novità assoluta nel panorama editoriale italiano per le Professioni”.

Con una foliazione iniziale di 16 pagine, “Il Dubbio” (questo il nome scelto) sarà un giornale di informazione che si occuperà di politica e di giustizia, di esteri, di cronaca, di cultura e di spettacoli, e conterrà articoli monografici che privilegeranno temi della professione forense e luoghi topici – come il tribunale e il carcere – per raccontarne la vita e gli accadimenti anche con dirette web. Il giornalista Piero Sansonetti ne assumerà la direzione.

Nessuna professione – ha spiegato Mascherin agli avvocati convenuti in rappresentanza dei Consigli degli Ordini – ha mai avviato un progetto di questo genere. Esso si caratterizzerà per la sua natura assolutamente non autoreferenziale, dedicata alla cittadinanza e aperta al dibattito su tutti i grandi temi sociali, con lo sguardo volto ai diritti delle persone, proprio degli Avvocati. L’apporto degli Ordini, come fonti di notizie e di segnalazioni da tutto il territorio, sarà essenziale e potrà avvenire anche con modalità telematiche che consentiranno uno scambio continuo di informazioni con la redazione”.

Il quotidiano riporterà il garantismo fuori dalla clandestinità – ha continuato Mascherin – Attraverso di esso, il CNF si propone di diventare protagonista di una battaglia culturale che inverte la tendenza, prevalente in Italia, di ridurre il Diritto (e i diritti) a Cenerentola della modernità. Vogliamo impegnarci per mettere in discussione l’assunto dell’etica della pena che pervade oggi anche il settore dell’informazione: il diritto è vissuto come un lusso o addirittura un pericolo, e la punizione è considerata la massima manifestazione di moralità”.

Il giornale sarà l’espressione delle idee dell’Avvocatura italiana, della sua cultura, dei suoi valori e dei diritti delle persone e dei cittadini – ha concluso Simonetti – e lo farà in modo semplice, indipendente, senza aderire a schieramenti politici, e cercando sempre di rispettare l’oggettività e di ricercare la verità. Sarà, infine, aperto al contributo di tutte le culture democratiche”.

Il sito sarà on line in febbraio mentre il giornale cartaceo andrà in edicola ai primi di marzo.

 

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